Proteste contro la Coca-Cola a Venezia.
I veneziani hanno detto basta. Sono coscienti, anche con un certo dolore, che la loro è ormai una città museo, ma a tutto c’è un limite. Il prossimo fine settimana il comune e la Coca-Cola firmeranno un accordo per installare sessanta distributori di bibite in 32 punti della città in cambio di due milioni di euro e di una generosa percentuale sulle vendite di lattine e bottiglie. Alle proteste dei consiglieri comunali, sia di destra sia di sinistra, il sindaco Massimo Cacciari risponde: “Abbiamo un disperato bisogno di fondi per i lavori di restauro della città”.
(da Internazionale.it)
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